Buckingham Palace nasconde le camere segrete della Regina Elisabetta II. Delle 775 stanze in cui la regina ha vissuto dal 1952 alcune sono top secret.
Buckingham Palace, residenza ufficiale dei sovrani del Regno Unito dal 1837, è apparsa moltissime volte in tv ma solo dall’esterno o in foto di visite ufficiali.
L’8 settembre 2022 il Regno Unito ha perso la Regina Elisabetta, morta all’età di 96 anni dopo settant’anni come sovrana. La Queen è stata un’icona di stile, eleganza, rispetto e generosità che nessuno potrà mai dimenticare.
Siamo stati “ammessi” in questi settanta anni del regno di Queen Elizabeth solo in alcune di queste stanze, quelle più o meno “pubbliche”: le sontuose State Rooms, l’incredibile Picture Gallery o la Regency Room, da dove la Regina tiene i suoi discorsi.
E dopo il lutto nazionale e l’ascesa al trono di Re Carlo III ecco che possiamo fare un viaggio virtuale all’interno di Buckingham Palace e scoprire alcuni dettagli sulle stanze segrete.
A Palazzo ci sono una serie di stanze nascoste che sono state viste soltanto da occhi reali, ospiti privilegiati o membri dello staff. E Pare che la Regina ne usasse abitualmente solo sei.
Come molti esponenti dello showbiz come attori e cantanti anche Elisabetta aveva il suo cinema personale all’interno di Buckingham Palace. E quando diciamo personale, intendiamo nel vero senso della parola. Il cinema infatti non era ad uso della Royal Family.
È una inviata della BBC, Emily Maitlis, a rivelare i dettagli della sala cinematografica reale, in occasione di un’intervista al Principe Andrea. Il cinema sarebbe allestito nel salotto sud del palazzo e “Il pavimento è stato trasformato dagli operai del palazzo. Per un attimo sembra che stiano scendendo i binari della ferrovia”. Parlando poi con un membro dello staff del Palazzo, le ha detto, “Tutte le persone che lavorano qui vengono al cinema di Buckingham Palace. Trasmettono Judy stasera, se vuoi rimanere”. Un vero cambiamento di status.
All’interno di Buckingham Palace, tutti, e intendiamo dire anche gli oltre 800 dipendenti possono utilizzare i servizi dell’ufficio postale di corte, gestito da Royal Mail. È uno scatto all’IWM che ci restituisce uno sguardo su com’era l’ufficio nel 1941, anche se è molto probabile che da allora sia stato rimodernato per le esigenze più moderne.
La Regina era non solo la sovrana, ma anche il capo della chiesa inglese. Impossibile non avere quindi una cappella privata a palazzo. La cappella fu in realtà creata dalla regina Vittoria e dal principe Alberto nel 1844 in quella che, curiosamente, era stata progettata come una serra. Bombardata dai tedeschi nel 1940 venne distrutta e successivamente ricostruita nella parte sud-est di Buckingham Palace.
All’interno del palazzo si trova naturalmente anche un’ambulatorio reale, che offre assistenza sanitaria NHS (il sistema sanitario nazionale) al personale della casa reale e ovviamente anche alla Royal Family.
La Royal Mews Surgery è gestita dal medico di famiglia della regina, il dottor Timothy Evans, ma la famiglia reale preferisce essere curata privatamente nelle proprie stanze.
Come ogni palazzo che si rispetti, anche Buckingham Palace nasconde ingressi segreti. Come quello che dà accesso agli Appartamenti di Stato. Se i visitatori del palazzo, durante l’apertura estiva delle “State Rooms” avranno occasione di poter passare nell’enorme White Drawing Room, il salotto bianco dove avvengono incontri intimi con capi di stato e personalità illustri, potranno cercare con lo sguardo la porta segreta che conduceva agli appartamenti di stato privati della Regina. Sembra che l’ingresso sia camuffato da uno specchio-armadietto che cela l’ingresso.
Ma non è finita. A Buckingham Palace ci sarebbe inoltre una piscina coperta, aperta sia ai membri della Royal Family ma anche al personale di palazzo. Pare si sita trattato di un regalo per Elisabetta II da parte del padre, re Giorgio VI, che fece costruire la piscina nella parte posteriore del palazzo al posto della serra.
Sembra infatti che William e Kate abbiano fatto prendere lezioni private al principino George proprio lì.
The last but not the least, c’è davvero un bancomat all’interno del palazzo reale. L’ormai ex capo della banca Coutts, Gordon Pell aveva confessato infatti che si trova nel seminterrato del Palazzo ed è riservato alla famiglia reale.
Le altre due ali principali sono gli Appartamenti della Regina e la più famosa Ala Est, quella che si che affaccia sul Victoria Memorial e dove spesso si radunano i turisti per scattare memorabili foto. Gli interni dell’Ala Est sono caratterizzati da uno stile che pesca dall’arte asiatica, arricchendola con gli arredi presi dal Royal Pavillon, ex residenza reale di Brighton.