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Vladimir Luxuria: spunta a foto dell’adolescenza prima della transizione

Chi non conosce Vladimir Luxuria oggi? Personaggio poliedrico molto discusso e amato del panorama italiano, icona dei diritti della comunità LGBTQ+. Spunta la foto da adolescente prima della transizione. 

Vladimir Luxuria

Vladimir non ha mai avuto paura di esporsi e la sua parabola di vita lo ha visto protagonista del piccolo schermo e della politica italiana, facendosi portavoce, attraverso il suo potere mediatico, delle battaglie a sostegno dei diritti LGBTQ+: nel 1994 fece parte infatti del gruppo di organizzatori per il primo Gay Pride d’Italia, a Roma.

Attivista, scrittrice, personaggio televisivo, opinionista, direttrice artistica, attrice, cantante, drammaturga ed ex politica italiana Vladimir Luxuria è stata deputata della XV legislatura, durante il governo Prodi II, nelle liste di Rifondazione Comunista, diventando la prima persona transgender a essere eletta al parlamento di uno Stato europeo. 

Considerata da sempre un personaggio “scomodo”, ha calcato diversi palcoscenici, da quello del “Maurizio Costanzo Show” , di Pomeriggio 5 e Domenica Live – Non è la D’Urso, ha partecipato come concorrente al reality “Grande Fratello 16” e al programma “Tale e Quale Show” condotto da Carlo Conti, per finire con il ruolo di opinionista de L’Isola dei Famosi 2022, reality che aveva vinto nell’edizione 2008.

Nata a Foggia nel 1965 come Vladimiro Guadagno, oggi noi tutti la conosciamo come la transgender più famosa d’Italia: un giovane ragazzo dai capelli mori, gli occhi castani e i lineamenti definiti. Una vita segnata da tante difficoltà e da molti traguardi, primo tra tutti la laurea all’Università “La Sapienza” in lingue e letterature straniere con 110 e lode.

Una donna forte che ha vissuto però una giovinezza travagliata: un’adolescente come tanti in balia delle emozioni di un’anima imprigionata in un corpo che non sentiva suo.  Da giovane Vladimir ha raccontato di aver sofferto moltissimo per affermare la propria natura.

Da adulta non si è mai voluta sottoporre, però, a un intervento di vaginoplastica, essendosi più volte dichiarata dubbiosa in merito a un’operazione così invasiva. Ha invece deciso di sottoporsi a un’operazione di elettrocoagulazione per inibire la crescita della barba, a una rinoplastica e una mastoplastica additiva. 

Spunta però sul profilo social di Vladimir una foto da adolescente con una caption molto significativa: “Come si cambia… per non morire. Come si cambia… per non soffrire…”, è la didascalia a corredo dello scatto.

Luxuria ha sempre parlato della sua adolescenza come di un periodo molto delicato: “Sai che cosa significa essere stati ragazzi omosessuali nel Sud Italia degli anni Settanta e Ottanta? Significa che le prendevi e basta”, ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera. “Senza una ragione precisa, persino senza un movente politico o ideologico: arrivavano in gruppo, armati di bastoni, e ti picchiavano”.

Erano tempi in cui non esistevano quei Gay Pride o circoli Arcigay a cui proprio Vladimir avrebbe dato inizio. “Non c’era nulla. Non un’associazione, non un luogo di ritrovo. Eravamo anime perse e tanti svanirono davvero. Anche io, ad un certo punto, mi stavo perdendo: alcol, droga, persino sesso a pagamento. Era un tempo di mezzo tra l’adolescenza e la vita a Roma, prima dell’attivismo vero e proprio. Poi mi salvò il buddismo“.