Lo avete riconosciuto? lo sguardo è ancora lo stesso, ma oggi è una grande star internazionale, che con le sue parole ci ha fatti e ci fa sognare. Chi di noi può dire di non aver mai associato una delle sue canzoni a particolari momenti della propria vita?
Lo sguardo vispo, sorridente e birichino, con un che di dolce e una punta di timidezza è lo sguardo di un bambino deciso, che è riuscito a farsi strada in un mondo di squali come quello della musica, diventando uno dei più famosi e talentuosi cantanti italiani di sempre.
Paffutello e garbato, la sua “esperienza” nella musica affonda le sue radici molto lontano, già a 5 anni quando si approcciò per la prima volta con una tastiera Bontempi. Fu nell’adolescenza, periodo complicato per i più, che si avvicinò sempre di più al mondo del canto, entrando a far parte di un coro gospel già a 16 anni.
Erano i primi anni del 2000 quando la sua voce ha scalato le classifiche di tutto il mondo diventando una star riconosciuta a livello internazionale. I suoi testi sono entrati a far parte del patrimonio musicale degli italiani, trasversalmente alle generazioni.
Oggi, ormai adulto, vive a Los Angeles insieme al suo compagno di vita e ai suoi due figli.
Sui suoi social condivide spesso diversi scatti di quando era un bambino o adolescente, sottolineando anche il legame che lo tiene stretto alla sua famiglia.
Di chi stiamo parlando? gli indizi portano verso una sola direzione.
Il bambino della foto è Tiziano Ferro, oggi 42enne. Il suo timbro vocale non conosce uguali e anche ad occhi chiusi saremmo capaci di riconoscere una delle sue canzoni. Canzoni che hanno raccontato un’intera epoca, istantanee di una generazione, e che difficilmente non riescono a far vibrare le corde dei cuori di chi le ascolta. Tiziano Ferro, all’epoca del suo album di esordio “Xdono” ha vinto una scommessa contro il destino e contro chi ha sempre creduto che quel bimbo timido e paffutello non ce l’avrebbe mai fatta nella vita.
Tiziano ha infatti raccontato spesso durante alcune interviste di aver avuto un’infanzia e un’adolescenza tranquilla a livello familiare ma non serena negli ambiti scolastici, dove ha subito anche episodi di bullismo.
È stata proprio la musica a dargli la forza di reagire, guardare avanti e dopo essere caduto rialzarsi più forte di prima. Ma non fu certo tutto rosa e fiori, diverse case discografiche lo rifiutarono prima che i produttori Mara Maionchi e Alberto Salerno convinsero la EMI a puntare proprio su Tiziano.
Dopo Xdono, fu la volta di Rosso Relativo, Ti scatterò una foto, Sere nere, Non me lo so spiegare, La differenza tra me e te, Stop! Dimentica, Il regalo più grande, Imbranato, Il sole esiste per tutti e Alla mia età. Il resto è storia.