Anna Munafò, ex tronista di Uomini e Donne, ha rivelato di aver visto trasformarsi il suo corpo dopo la gravidanza e di essere stata vittima di bodyshaming. Oggi è serena e capace di gestire gli attacchi contro il suo aspetto, ma ha vissuto momenti drammatici.
Chi è un appassionato di Uomini e Donne, programma televisivo figlio di Maria De Filippi, la regina della televisione, non potrà certo essersi dimenticato di una delle sue concorrenti più note; stiamo parlando di Anna Munafò.
Anna, siciliana verace, aveva partecipato al programma Mediaset nel lontano 2014, dopo essersi classificata al secondo posto al concorso di bellezza di Miss Italia nel 2005, ma da molto tempo ha lasciato il mondo dello spettacolo.
Sul trono di Uomini e Donne, Anna Munafò era stata l’epoca contesa dai due corteggiatori Marco Fantini (oggi compagno di Beatrice Valli) e da Emanuele Trimarchi, con il quale Anna ebbe una relazione di appena due settimane.
Dopo molto tempo, Anna Munafò che oggi è sposata con il suo attuale marito, e circa un anno fa è diventata mamma del piccolo Michael, durante l’intervista ha raccontato di un momento un po’ particolare della sua vita, quando al momento della gravidanza il suo fisico è molto cambiato.
Questo cambiamento è stato perché l’ha vista vittima numero di attacchi di body shaming. Parole pesanti che le sono state rivolte in strada fino a raccontare di ciò che ha dovuto subire dietro le quinte del concorso di Miss Italia all’epoca della sua partecipazione.
“Un pomeriggio sono uscita, ero a un aperitivo e c’era una persona che conosco. Ha chiamato gli amici per dire loro di voltarsi, guardarmi e notare quanto fossi ingrassata. Ho assistito a tutta la scena”. Racconta Anna, che oggi ha fatto pace con se stessa.
“Dopo la gravidanza ha preso 31 chili, poi ne ho persi la metà e successivamente li ho ripresi in parte. Mi piace mangiare, non mi importa dell’aspetto fisico”. Parole pesanti che le sono state rivolte in strada fino a raccontare di ciò che ha dovuto subire dietro le quinte concorso di Miss Italia all’epoca della sua partecipazione.
“Si erano messe d’accordo che se avessi vinto io non mi avrebbero applaudito o festeggiato perché per loro ero grassa” e prosegue “Pesavo 58 chili. Ero magra, ma non anoressica. Avevo le mie forme. Arrivammo sul podio io ed Edelfa Chiara Masciotta. Mi arrivò voce, che alcune delle finaliste si erano messe d’accordo che se avessi vinto io non mi avrebbero applaudito o festeggiato perché per loro ero grassa.
Per loro ero la cicciona della situazione solo perché avevo i fianchi, il seno, il sedere. Questo per dirti che è da quando sono piccola che di quello che dicono le persone non mi interessa nulla”.
Questi episodi però sono stati molto dolorosi e hanno portato Anna a vivere una grande tristezza per questo atteggiamento tossico e per tantissime persone può risultare addirittura pericoloso, bloccandole in uno stato psicologico di profonda prostrazione.
Sempre durante l’intervista Anna prosegue come un fiume in piena “Se vuoi ti dico anche quanto peso: 92 chili e sono alta 1,76 m. Da un anno e mezzo, apro l’armadio e non mi entra nessuno dei vestiti che ho. Psicologicamente mi rifiuto di comprare indumenti della taglia attuale, perché penso che se ho tutto di una taglia più piccola, allora devo dimagrire.
Ma niente, non funziona. I chili si prendono e si perdono. Non mi giustifico dicendo di essere ingrassata per via della gravidanza. Quei chili ce li ho perché mi piace mangiare. L’importante è che io sia in salute e stia bene con me stessa. Quello che dicono gli altri non mi interessa”.
Ciascuno deve essere libero di apprezzare il proprio corpo e le proprie caratteristiche, anche quando queste non corrispondono ai canoni estetici imperanti.