L’invidia di Paolo Bonolis contro Amadeus: “per lui è tutto più facile”

Cosa è successo tra Paolo Bonolis e Amadeus, due giganti della conduzione della televisione italiana? Paolo ha lanciato una delle sue pungenti frecciatine al direttore artistico di Sanremo 2022.

Paolo Bonolis, uno tra i presentatori più conosciuti e più amati della tv nostrana, famoso per la sua caustica comicità, non è parco di opinioni ed elargisce con la sua consueta pungente ironia considerazioni sarcastiche sugli argomenti più disparati. Stavolta è toccato ad un suo “competitor”, è il caso di dirlo, essere il bersaglio di queste stoccate al vetriolo. 

Bonolis, nella sua lunga e onorabile carriera è stato anche direttore artistico del Festival della canzone italiana, Sanremo, nel 2005 e nel 2009, nel periodo in cui aveva era migrato da Mediaset alla rete pubblica, alla conduzione dell’allora nuovo quiz del pre-serale “Affari Tuoi”, oggi condotto da Amadeus. Da ormai qualche anno, rientrato a casa Mediaset, è l’indiscusso principe di un’altro pre-serale, in concorrenza con quello in onda allo stesso orario sulla rete ammiraglia della Rai, “Avanti un altro!”.   

È proprio durante il programma che l’eclettico conduttore ha lanciato una delle sue pungenti frecciate nei confronti del collega Amadeus, ribadita poi anche da ospite di “Facciamo finta che”, il programma di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101.

Di cosa si tratta? Ecco tutti i dettagli. 

Sembrerebbe un po’ di “sana” invidia quella di Paolo Bonolis nei confronti di Amadeus, reo di vivere un periodo professionalmente dorato, inanellando successi uno dietro l’altro.

È il presentatore di punta della reta ammiraglia della Rai, presente ogni sera con I soliti ignoti, e le tre edizioni del Festival di Sanremo di cui è stato direttore artistico sono state le migliori degli ultimi anni, considerando anche la situazione mondiale della pandemia Covid19, e già si è aggiudicato la conduzione dell’edizione del prossimo anno. 

Con un curriculum del genere è facile attirarsi invidie e critiche. Ciò che lascia di stucco è il fatto che arrivino da professionista come Bonolis. Insomma, tutto questo clamore attorno alla figura di Amadeus sembra essere stato indigesto per Bonolis che si è lasciato andare a dichiarazioni non proprio lusinghiere sull’operato del collega, complice, forse, il fatto che anche Bonolis abbia condotto il Festival di Sanremo, con Antonella Clerici e Federica Felini: anche per lui fu un successo ma senza lo stesso attuale clamore che sta generando “Ama”.

Secondo il conduttore romano, per Amadeus sarebbe stato più facile condurre il festival rispetto a quando lo aveva presentato lui, minimizzando il lavoro svolto da Amadeus. Alla domanda «Che memoria hai dei tuoi Sanremo?», Bonolis ha risposto: «Piacevolissimi. Erano Sanremo nei quali bisognava darci dentro per organizzarli, per creare qualcosa di veramente nuovo, spettacolare, perché avevamo contro tutto.

Nel 2005 e nel 2009 avevamo contro la guerra civile perché tutti i programmi migliori di Mediaset erano accesi. Le cose ora sono cambiate, sono contento per loro perché la strada è più semplice, però bisogna impegnarsi meno ora a farlo. Ora non c’è proprio programmazione contro e quindi diventa un po’ più facile, per quanto poi la cosa devi farla bene, hanno saputo farla bene tutti, ci mancherebbe altro, però non c’è più quella tigna che ci vuole per trovare qualcosa che possa sconfiggere anche le velleità dell’avversario». 

Insomma Amadeus avrebbe “vinto facile” grazie alla poca concorrenza in termini di programmazione delle reti televisive rivali, che invece era agguerrita all’epoca della conduzione di Bonolis, il quale ha dichiarato che se dovesse ricalcare il palcoscenico dell’Ariston, nuovamente come direttore artistico, apporterebbe cambiamenti rivoluzionari.  

Sembrerebbe dunque che esista un tacito accordo tra le maggiori reti tv nostrane per cui Mediaset assicurerebbe che durante la settimana sanremese non ci siano contro programmazioni.